I 4 fattori del nostro personal brand

‘Tutti siamo un Brand e se non ci pensiamo noi a creare la nostra identità, ci penseranno gli altri'
Tom Peters Tweet
Chissà se hai mai valutato che tu, si proprio tu, sei un brand?
La parola brand proviene da brandr, che significa marchiare a fuoco, infatti si riferiva a quel procedimento che serviva per segnare la proprietà del proprio bestiame.
Il Personal Branding è ciò che consente alle persone di distinguersi. Se é vero che é la prima impressione quella che conta, è fondamentale costruirsi una propria immagine. Il primo posto dove posizionarsi oggi è certamente il digitale, dove dobbiamo essere bravi a trasmettere la nostra immagine in modo giusto e congruo, con ciò che desideriamo mostrare agli altri.
L’imprenditore Tom Peters, guru del marketing e CEO di FastCompany, nel 1997 con il libro a Brand Called You, introduce tra i primi, il concetto di personal branding.
Ciascuno di noi è differente da un altro e possiede valori unici e propri.
Un personal branding ben fatto é quello che sancisce la differenza tra un’attività di successo e una pronta a sparire.
Come faccio ad analizzare il mio personal brand?
Il primo passo è quello di valutare noi stessi: come viviamo, quali obiettivi abbiamo nella vita e quali sono i valori per cui vogliamo differenziarci agli occhi dei nostri clienti e nei quali crediamo.
Successivamente proviamo a focalizzarci sul più punto più importante, cioè il fare Branding di noi stessi.
In cosa consistere fare di se stessi il proprio brand?
Implica aumentare la qualità di come veniamo percepiti dagli altri, per questo è inutile far finta di essere qualcun altro.
Riepilogando, I 4 fattori esterni su cui viene valutato il nostro “personal brand” sono:
- La nostra immagine, cioé come ci presentiamo agli altri;
- Le competenze acquisite;
- Lo stile della nostra comunicazione;
- L’insieme delle nostre relazioni.
Le persone, quando devono fare acquisti, sono tranquillizzate dal fatto di “vedere” da chi stanno acquistando, per questo lavorare sul proprio personal brand ha effetti positivi sul proprio business.
In conclusione:
Attraverso il personal branding segni la tua direzione e la motivazione che ti spinge ad andare avanti nel tuo lavoro (la tua mission), ti ricorda a chi rivolgerti (il tuo target) e quali obiettivi prefissarti per raggiungere il successo, (attraverso le offerte e la quantità di problemi che riesci a risolvere) ti permette di diversificarti dagli altri, così da non aver paura della concorrenza.
Per questo sto invitando i miei clienti a rivalutare il proprio brand. Quelli che ci credono, non hanno paura di investire capitale per accrescerlo, mentre altri tentennano. Per questo dico a me stesso: ” Se non ci credi tu, perché dovrebbero farlo i tuoi clienti?”
E tu, come la pensi? confrontiamo nei commenti.
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CAPM®PMI, Business Development, Project Manager Commerciale, Blogger.
Aiuto le aziende offrendo le mie competenze acquisite sul campo affiancate alla continua formazione imprenditoriale per sviluppare business e progetti commerciali. Scrivo di comunicazione, produttività e leadership.