I 7 modi per sostenere gratis l'attività che ti sta a cuore

Oggi, nella fase di ripartenza, tra le tante difficoltà che incontrano tutti i giorni i titolari di attività, sono nate diverse e belle iniziative, che fanno ben sperare per il futuro. Probabilmente, questa crisi che ha investito tutti noi,ci ha cambiato dentro. Chissà se eravamo troppo presi dalla routine di tutti i giorni, che non ci lasciava spazio nemmeno per coltivare i rapporti di buon vicinato o di semplice amicizia con i nostri clienti.
Se questa crisi è servita per farci comprendere che abbiamo bisogno degli altri e non bastiamo a noi stessi, potrebbe rivelarsi alla fine, come una vera e propria benedizione.
Durante il lockdown ho assistito con piacere via social, ad un’attività svolta da una mia cliente, Ilaria, che gestisce la profumeria storica di famiglia Ippoliti, nel quartiere di Piazza Bologna a Roma. Il suo negozio, nonostante abbia chiuso solo in parte (aveva, infatti, un codice ateco che gli permetteva di lavorare) si è ritrovata per la prima volta, ad aprire senza i suoi vicini, gli stessi che l’andavano a trovare preoccupati senza avere notizie certe, sulla riapertura delle loro attività. A questo punto, ho pensato d’intervistare Ilaria, per raccontare la sua storia attraverso la sua voce.
Ilaria, davanti al lockdown cosa hai pensato?
“Io mi sono solo fermata a riflettere che stavolta, davvero come non mai, eravamo tutti sulla stessa barca: uno collegato all’altro, se saltava un anello della catena, andava tutto all’aria! Se in zona, le altre attività non avessero riaperto, ci sarei andata di mezzo anch’io anche perché, tra quelli che non stavano riaprendo, oltre che colleghi, erano anche miei clienti. Inoltre, il quartiere con dei negozi chiusi definitivamente, si sarebbe impoverito e sarebbe diventato più insicuro, perdendo l’appeal che lo ha da sempre contraddistinto”.
Cosa hai messo in atto?
“Allora ho pensato di sostenere tutti i negozianti di zona, attraverso la creazione di un challenge, con l’unico strumento di grande risonanza che potevo in quel momento utilizzare, i social. Ho fatto dei video in cui attraverso degli appelli, esortavo i residenti del quartiere Piazza Bologna di Roma, a sostenere, nella fase di riapertura, le attività del quartiere, facendo leva sul rischio della desertificazione commerciale dell’attività di zona.”
Dunque nasce #iocomproinzonachallenge”
“Si, ho iniziato io facendo un video mentre compravo dalla mia vicina, un giocattolo per mia nipote e quel giorno stesso ho ideato l’hastag #iocomproinzonachallenge”.
Da lì si sono aggiunti anche i miei vicini, che creavano dei video, che postavamo sui loro social continuamente. Noi per primi andavamo a comprare dai nostri vicini di attività per dare l’esempio, invitando gli abitanti del quartiere a fare altrettanto, così attraverso l’uso dei tag nei video postati, abbiamo coinvolto man mano tutte le altre attività di zona”.
Qual’è stato il risultato?
“Beh io a un certo punto ne ho perso le tracce, ma ho visto sui social come tanti miei colleghi di zona si sono divertiti e mi hanno ringraziato per l’idea avuta”.
Ho scelto di raccontarvi la storia di Ilaria, perché è bello vedere come nelle difficoltà nascono le migliori idee. Nonostante lei non fosse una professionista del marketing, la sua iniziativa ha comunque ottenuto un successo, grazie al potere della “reciprocità” come strumento di persuasione.
L’attività lodevole che ha pensato Ilaria, nasce dal bisogno economico necessario per la ripartenza.
Oggi però, voglio far cadere anche l’ultimo alibi, che si possa aiutare il tuo commerciante di fiducia soltanto acquistando nella sua attività.
Un detto antico dice: “Senza soldi non si canta messa”. Voglio stupirti presentandoti:
I 7 modi per sostenere gratis l’attività che ti sta a cuore
1) La migliore pubblicità è quella fatta dal passaparola, se non puoi acquistare oggi, consiglia il tuo negozio di fiducia ad un amico che può farlo;
2) Condividi i post che il negozio promuove sui suoi social. La condivisione organica lo aiuterà a crescere senza dispendio ulteriore di pubblicità a pagamento;
3) Metti il tuo like, ad ogni cosa che pubblica il tuo amico negoziante sui suoi canali social;
4) Commenta i suoi post, questo lo aiuterà ad avere una maggiore visibilità nel tempo;
5) Se vai a trovarlo, pubblica una foto della sua attività sui tuoi social;
6) Se ha una scheda del negozio su Google oppure su Facebook, dedicagli una bella recensione veritiera, scrivendo come ha conquistato la tua fiducia e i suoi punti di forza. Le persone oggi, tendono molto a leggere i feedback su internet, prima di recarsi direttamente nei negozi;
7) Se esci e indossi quello che hai comprato nel tuo negozio di fiducia o piuttosto se hai regalato qualcosa acquistata lì, quando pubblichi la foto sui social tagga il tuo negozio amico.
Sono semplici consigli che possono essere eseguiti facilmente e che hanno una grande potenza se utilizzati nel verso giusto.
Se non vuoi trovarti orfano del tuo negozio di fiducia, sostienilo tu per primo!
Aspetto il tuo commento in merito! Se ne hai da aggiungerne altri, sei il/la benvenuto/a!
Hai mai svolto un’attività tra queste per sostenere un negozio amico?
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CAPM®PMI, Business Development, Project Manager Commerciale, Blogger.
Aiuto le aziende offrendo le mie competenze acquisite sul campo affiancate alla continua formazione imprenditoriale per sviluppare business e progetti commerciali. Scrivo di comunicazione, produttività e leadership.